La pasta è forse il piatto italiano più popolare, nato in Sicilia nel XII secolo. Per molto tempo rimase un alimento per ricchi e privilegiati, e solo nel XVIII secolo la produzione industriale trasformò la pasta nel principale prodotto economico per la maggior parte degli italiani.
L’immigrazione di massa degli italiani in America all’inizio del XX secolo ha aiutato la pasta a guadagnare enorme popolarità fuori dall’Italia e a diventare un piatto nazionale italiano. Tuttavia, fino alla fine degli anni Cinquanta, molti non avevano idea di come fosse fatta e credevano addirittura che la pasta crescesse sugli alberi . Queste foto dei pastifici del XX secolo mostrano l'effettivo processo attraverso il quale l'impasto viene spremuto, modellato, tagliato ed essiccato prima di arrivare sulla tavola.
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| La pasta viene stesa ad asciugare in un mercato. |
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| Ragazzi portano fili di pasta nel cortile di una fabbrica per l'essiccazione, 1900. |
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| Fili di pasta stesi ad asciugare in una fabbrica a Napoli, Italia, intorno al 1925. |
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| intorno al 1925 |
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| Asciugare i maccheroni nel cortile, 1928. |
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| Un giovane ragazzo che trasporta fili di pasta in una fabbrica di maccheroni a Napoli, Italia, 1929. |
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| Gli spaghetti sono appesi in una camera di scarico in un pastificio italiano. |
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| Un operaio stende la pasta ad essiccare in una fabbrica in Italia, 1932. |
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| 1932 |
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| Un operaio italiano piega gli spaghetti secchi con un bastone, 1932. |
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| Un operaio che prepara i maccheroni in Russia, 1932. |
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| Addetti alla produzione di spaghetti appendono gli spaghetti su bastoncini di bambù per asciugarli in Campania, Italia, 1932. |
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| Tre ragazzi napoletani portano un fascio di spaghetti, 1932. |
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| Uomini che asciugano i maccheroni a Napoli, 1934. |
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| Uno chef prepara le tagliatelle da King Bomba's, uno dei più grandi negozi italiani a Soho, Londra, 1939. |
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| Uomini al lavoro in un pastificio, 1940 circa. |
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| Un operaio della Atlantic Macaroni Company appende gli spaghetti ad asciugare in una fabbrica a Long Island City, New York, 1943. |
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| Filoni di spaghetti asciugati su graticci vicino alla spiaggia di Amalfi, Italia, 1949. |
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| Zelda Albano taglia a pezzi gli spaghetti appena escono da una macchina in un pastificio di Holloway, Londra, 1955. |
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| Un operaio che mette gli spaghetti su uno stendino prima di trasferirli in un essiccatoio, Italia, intorno al 1955. |
