20 meravigliose foto vintage di una giovane e bella Virna Lisi negli anni '60

Nata l'8 novembre 1936 come Virna Pieralisi ad Acona, in Italia, Virna Lisi ha iniziato la sua carriera cinematografica da adolescente. Scoperta a Roma da due produttori napoletani, Antonio Ferrigno ed Ettore Pesce, debutta ne La corda d'acciaio , 1953. Inizialmente, è apparsa in film musicali, come E Napoli canta ( Napoli canta , 1953) e Questa è la vita ( Of Life and Love , 1954). Tuttavia, la sua bellezza era più apprezzata del suo talento, come si vede nei film Le diciottenni e Lo scapolo , entrambi usciti nel 1955. Nonostante ciò, ricoprì alcuni ruoli impegnativi, in particolare in La donna del giorno (1956), Eva (1962), e lo spettacolo Romolo e Remo (1961).

 
 
 
Alla fine degli anni Cinquanta Lisi si esibì sul palco del Piccolo Teatro di Milano ne I giacobini di Federico Zardi sotto la direzione di Giorgio Strehler. Negli anni '60 Lisi apparve in commedie e partecipò a fiction televisive ampiamente viste in Italia. Lisi promosse anche in televisione una marca di dentifricio con uno slogan che sarebbe diventato un tormentone tra gli italiani: con quella bocca può dire ciò che vuole.
 
 
Sebbene abbia rifiutato il ruolo di Tatiana Romanova in Dalla Russia con amore (1963), i produttori di Hollywood cercarono una nuova Marilyn Monroe e così Lisi ha debuttato nella commedia di Hollywood nei panni di una tentatrice bionda dagli occhi azzurri con Jack Lemmon in How to Murder Your Wife (1965). ) ed è apparso con Tony Curtis in Not with My Wife, You Don't! (1966). Lisi ha poi recitato con Frank Sinatra, in Assalto a una regina (1966), in La ragazza e il generale , co-protagonista con Rod Steiger, e in due film con Anthony Quinn, Il segreto di Santa Vittoria, diretto da Stanley Kramer, e il dramma di guerra La 25a ora . Confinata qui nello stesso tipo di ruoli glamour, tornò in Europa nel giro di un paio d'anni, ma difficilmente se la cavò meglio in film mediocri come Arabella (1967).
 
 
 
Nei decenni successivi, tuttavia, per Lisi si verificò una rinascita della carriera. Cominciò a essere percepita come qualcosa di più di un semplice piatto gustoso, offrendo un'ampia varietà di spettacoli maturi e pluripremiati. Il tutto è culminato nel ruolo della sua vita con il film La regina Margot (1994), in cui interpretava una meravigliosamente malevola Caterina de Medici e ha vinto sia il César che il Festival di Cannes, per non parlare del Nastro d'argento italiano. Da allora ha regnato supremo come protagonista del personaggio e come giocatrice di supporto. Il 18 dicembre 2014 Lisi muore a Roma di cancro ai polmoni all'età di 78 anni.

Virna Lisi negli anni '60

Virna Lisi negli anni '60

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